Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1999 0.75 lt.

Alla vista, la bottiglia di Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1999 , presenta un colore paglierino con riflessi dorati. Al naso è elegante e fragrante, con i sentori tipici tendenti al fruttato dello chardonnay. La stessa armonia ed eleganza si trova alla bocca, con un corpo strutturato, vellutato e complesso, di notevole impatto e lunga persistenza, con note di vaniglia, miele e un raffinato erbaceo che ricorda il fieno rimasto sotto il sole ad essiccare. Per aprire pasti.

Il Trentino-Alto Adige regala così uno spumante in grado di primeggiare a livello mondiale, grazie a un perlage pregevole e a un carattere tanto estroso quanto misurato. 

Questo Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1999 dà il suo massimo se servito tra i 12° e i 14°, la temperatura ideale per riuscire a percepire la freschezza di questa bottiglia degna di nota. 

Un’eccellenza premiata anche con tre bicchieri dal Gambero Rosso, a conferma di quanto sia un’assoluta prelibatezza. 

Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1999: brio ed equilibrio

Ben 0,75 lt per brindare a un’occasione speciale, a un evento importante o, più semplicemente, da apprezzare insieme ad amici durante l’aperitivo. 

Tanto alla vista quanto all’olfatto questo spumante riesce a raggiungere un bilanciamento ammirevole, che si rispecchia, ovviamente, anche al momento della degustazione.

Ci troviamo davanti a un più che degno esempio di bollicine made in Italy bevute e apprezzate in tutta Italia e nel mondo.

Ogni calice dà vita a una vera esplosione di sapori, ai quali non ci si abitua mai e di cui è difficile fare a meno. 

Grazie al Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1999 ogni brindisi si trasforma in un momento di estasi, da contemplare istante dopo istante.