6 Aprile 2020

Vino e Territorio

La cantina del mese: Le Macchiole

Le Macchiole è un’azienda toscana nata a Bolgheri che si è imposta in tutto il mondo per i suoi vini di qualità. Alcuni tratti distintivi della cantina sono il rispetto assoluto per il territorio e, come precisato dall’azienda stessa, “un lavoro senza compromessi”, in grado così di vinificare solo ed esclusivamente “il meglio che la natura offre”.

Tra le bottiglie di raro spessore proposte dalla cantina Le Macchiole spicca sicuramente lo Scrio: un vino rosso, 100% Syrah, dai delicati aromi di ciliegia e pepe nero. Si tratta di una vera opera d’arte dal punto di vista degustativo, in quanto al palato riesce a regalare – oltre a un piacevole finale lungo – sapori inconfondibili e sempre molto apprezzati di frutta nera fresca, tra cui, ad esempio, more e prugne.

Qualche curiosità relativa a questo vino: sia l’annata del 2015 che quella del 2016 hanno ricevuto 3 bicchieri Gambero Rosso. Inoltre, la prima è stata premiata con 100 punti su 100 da James Suckling, mentre la seconda con 97/100 da Wine Spectator.

Le Macchiole: Scrio, Messorio e Paleo, eccellenze internazionali

Altre fantastiche creazioni provenienti da Le Macchiole sono il Messorio del 2014 e il Paleo del 2016. Entrambi hanno ricevuto importanti riconoscimenti dal Gambero Rosso, da Wine Spectator e da Duemila Vini, a conferma del loro gusto sublime.

Da parte sua, il Messorio Le Macchiole del 2016 – 100% Merlot – oltre ad avere ricevuto altrettanti importanti riconoscimenti si è aggiudicato anche 99 punti su 100 nella classifica di Robert Parker.

Non è un caso, quindi, se le produzioni di questa cantina italiana sono richieste sia in Italia che all’estero e meritano di essere considerate, senza ombra di dubbio, tra i migliori vini pregiati da assaporare, in particolare, insieme a menù a base di carni rosse e formaggi.

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