10 Maggio 2021

Vino e Territorio

Il vitigno del mese: il Barbaresco

Il Barbaresco è un vitigno veramente eccezionale, che presenta sempre grandi sorprese… Pronti per un viaggio all’insegna del gusto e della qualità?

Barbaresco Riserva Muncagota Produttori del Barbaresco: un vino da collezione impeccabile, una bottiglia da esaltare in compagnia di brasati o menù a base di selvaggina. Dall’unione delle sfumature olfattive di amarena e rosa nasce questo Barbaresco di grande prestigio, che in bocca risulta raffinato e armonioso.

Barbaresco Gaja: tra i rossi piemontesi più conosciuti e ammirati in tutto il mondo, questo vino da collezione vanta un profumo celestiale, di rara intensità. Delicato e pieno in bocca, il Barbaresco Gaja viene esaltato sia dai piatti tipici della tradizione locale che dalla selvaggina.

Barbaresco Rabaja Bruno Giacosa: un rosso dal carattere complesso e profondo, una bottiglia da collezione dal potenziale di invecchiamento non indifferente. Dopo il profumo iniziale di rosa e fragole si passa a quello di ribes. Anche al palato persistono note fruttate e i tannini risultano particolarmente vellutati.

Barbaresco Starderi La Spinetta Rivetti: già dal suo intenso rosso ciliegia questo vino riesce ad ammaliare chiunque lo degusti. Non passano di certo inosservati i tannini e la struttura inconfondibile di bacche essiccate. Per un piatto al tartufo non può mancare un vino del genere.

Barbaresco Masseria Vietti: dal profumo al gusto, questo 100% Nebbiolo è una scoperta sorso dopo sorso. L’estasi suscitata dalle note sensoriali di rosa e amarena in un primo momento cede il posto alle sfumature calde e avvolgenti della frutta rossa che spicca al palato. Una bottiglia egregia soprattutto per un menù a base di carne.

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