5 Agosto 2020

Vino e Territorio

Giro d’Italia: Piemonte

La regione protagonista del nostro Giro d’Italia questa volta è il Piemonte.

Quando si parla del Piemonte inevitabilmente si pensa subito alla storia, all’architettura, alle tradizioni, così come all’ambiente, ma anche al settore industriale e, non da meno, a quello enogastronomico. Dal Barolo al Barbaresco, infatti, alcuni dei migliori vini rossi al mondo vengono proprio da questa terra.

Giro d’Italia: i vini piemontesi

Bricco dell’Uccellone Giacomo Bologna Braida 1997 6 lt.: un 100% Barbera dal colore intenso e un sapore indimenticabile. Se al naso si presenta leggermente speziato, al palato spicca soprattutto la frutta rossa. Un vino rosso di prestigio, ben strutturato, i cui tannini dolci lo rendono perfetto da abbinare a formaggi e carni rosse.

Barolo Giacomo Conterno 1964 0.75 lt.: non si tratta di un’annata qualunque, anzi, il 1964 è stato un anno storico, che ha reso questo Barolo ancora più speciale. Con il suo colore granato riesce ad ammaliare già prima di essere degustato. Sorseggiando un calice di questa eccellenza piemontese si scoprono, uno dopo l’altro, il pepe e i fiori secchi, così come il cacao. Una bottiglia perfetta da accompagnare con un menù che sappia esaltare la tradizione regionale.

Barolo Ravera Vietti 2011 1.5 lt.: questo 100% Nebbiolo da 14.5° è l’ideale per i primi piatti o per portate a base di carne rossa. I suoi sentori ricordano immediatamente la frutta rossa e la menta, mente al palato si impone la ciliegia.

Barbaresco Riserva Paje Produttori del Barbaresco 2014 0.75 lt.: con le sue note di ribes e caramello questo vino piemontese è particolarmente vellutato e dal carattere deciso. Al palato si presentano con delicatezza sfumature di lampone e rovere tostato. Meglio non lasciarsi scappare una di queste fantastiche bottiglie numerate.

Alteni di Brassica Gaja 2016 0.75 lt.: un Sauvignon Blanc premiato sia dal Gambero Rosso che da Duemila Vini. Fresco, minerale e agrumato, spicca per il suo equilibrio. Non mancano note di miele e mandorle, che lo rendono molto gradevole e armonioso.

Moscato Saracco 2019 0.75 lt.: dulci in fundo. Per chi cerca un moscato dal tono deciso e dalla durata persistente questa è la soluzione giusta.

Vuoi farci qualche domanda? C'è qualche argomento che vorresti fosse trattato? Stai cercando un vino in particolare?
Scrivicelo qui sotto!