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La classifica dei vini di luglio 2021
Petrucci Anfiteatro Podere Forte 2016 0.75 lt.: un Sangiovese da collezione da servire rigorosamente tra i 18° e i 20°, così da assaporarne il bouquet indimenticabile. Tra le caratteristiche degne di nota, questo rosso luminoso propone un finale del tutto particolare, che non nasconde sfumature di rosa e liquirizia. Perfetto con primi e secondi a base di carne.
Sassicaia Tenuta San Guido 2018 0.75 lt.: l’annata di questo Sassicaia non può che essere definita storica e memorabile, frutto di una vendemmia decisamente unica. Al naso spiccano i sentori di frutta rossa, mentre in bocca si impongono i tannini dolci e delicati. Con il suo finale lungo questo rosso si sposa in maniera egregia con la selvaggina, così come con i primi piatti della tradizione toscana, ma non solo!
A Rosato Fattoria Aldobrandesca Antinori 2020 0.75 lt.: tra le note più incisive di questo 100% Aleatico non si possono non ricordare la ciliegia e le erbe aromatiche, capaci di donare un tocco di ricercatezza inconfondibile. La purezza del colore, un delicato rosa peonia molto brillante, si ritrova anche nelle fragranze sensoriali percepibili durante tutta la degustazione. Un gusto persistente e fruttato, ottimo per un aperitivo o nel mix con portate di pesce.
Duemani Cabernet Franc Costa Toscana 2017 0.75 lt.: in cerca di uno dei migliori Cabernet Franc? Et voilà! Questa bottiglia non presenta solo un perfetto equilibrio tra note balsamiche e fruttate, ma persino un finale gustativo particolarmente lineare e raffinato. Tanto all’olfatto quanto al gusto questo vino da collezione è molto elegante e armonioso.
Heletto Valpolicella Superiore Garbole 2013 0.75 lt.: dall’unione di Corvina Veronese, Rondinella, Molinara, e altri vitigni è nata un’opera d’arte made in Veneto. Un rosso profondo ma non impenetrabile apre la degustazione al bouquet fruttato, con sfumature di spezie e liquirizia. Anche per merito dei tannini importanti e persistenti questo vino è sublime in presenza di un menù a base di selvaggina.