11 Agosto 2020

Vino e Territorio

La cantina del mese: Gaja

Per la cantina del mese ci spostiamo in Piemonte e vi presentiamo: Gaja.

Si tratta di un’azienda che è preceduta dalla sua stessa fama, dal momento che dalla seconda metà dell’800 dà vita a creazioni originali e dalla forte personalità. Barbaresco, Nebbiolo o Cabernet Sauvignon, a prescindere dal vitigno, i vini Gaja sono un piacere degustativo allo stato puro.

I vini Gaja racchiudono tutta l’eccellenza di un’azienda unica

Barbaresco Gaja 1975 3,78 lt.: rosso rubino, ricordi di liquirizia e lampone, gusto sapido. Sono queste le prime caratteristiche che spiccano quando si è in presenza di una bottiglia di questo spessore. Tuttavia, non mancano sentori di mora e tabacco, così come di cuoio e pepe. Qualche informazione sull’invecchiamento? Avviene in barrique e botte grande.

Alteni di Brassica Gaja 2016 0.75 lt.: Vista, olfatto e gusto sono letteralmente catturato da questo vino bianco piemontese. Dal giallo paglierino ai sentori agrumati, dalle note di miele al finale armonioso, ogni dettaglio di questa bottiglia è perfettamente bilanciato.

Sori San Lorenzo Gaja 2015 0.75 lt.: un 100% Nebbiolo pluripremiato in Italia e all’estero, un vino pregiato dai tannini molto raffinati. Questa proposta non può che catturare chiunque abbia la fortuna di degustarla – magari con un primo piatto importante o secondi di carne rossa – proprio per la sua struttura e la sua acidità, entrambe degne di note. Come non ricordare, infine, l’amarena e la prugna che si presentano al palato con classe e raffinatezza.

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